Il 22 novembre apre il Villaggio, l’1 dicembre lo Jesolo Sand Nativity poi toccherà al Presepe di ghiaccio. Confermata la doppia data del Capodanno in piazza.
Dal 22 novembre Jesolo torna a trasformarsi nella… Città del Natale. L’amministrazione comunale ha infatti definito le date di avvio delle principali manifestazioni delle festività: Villaggio di Natale, Jesolo Sand Nativity, Jesolo Incantatus e Presepe di ghiaccio.
Il 22 novembre si alzerà il sipario sul Villaggio di Natale, il lungo viale dedicato alle festività più frequentato della costa, che collega piazza Mazzini e piazza Aurora, contribuendo l’anno scorso a far registrare oltre 400.000 passaggi in città. Un mare di luminarie, casette di Natale, giostre per i bambini e spettacoli per tutta la famiglia coloreranno il cuore del lido fino al 6 gennaio.
L’1 dicembre sarà, invece, la data di apertura dello Jesolo Sand Nativity. La nuova edizione del celebre presepe di sabbia di Jesolo sarà dedicato al dialogo interreligioso e ai contenuti dell’enciclica “Fratelli tutti”, pubblicata il 3 ottobre 2020 e firmata dal Santo Padre proprio sull’altare della basilica di San Francesco ad Assisi che lo scorso inverno ospitò una maestosa natività realizzata con la sabbia della città. Lo Jesolo Sand Nativity sarà visitabile fino al 9 febbraio, con ingresso gratuito ma la possibilità di contribuire a numerose iniziative benefiche attraverso l’acquisto di merchandise e libere donazioni. Lo stesso sarà possibile fare visitando il Presepe di Ghiaccio, pronto a incantare con le sue sculture dal 7 dicembre al 12 gennaio in centro storico.
A completare il programma saranno gli appuntamenti culturali e musicali, tra cui la rassegna gospel “Jesolo Spirituals” e il tradizionale concerto di Santo Stefano. Tante le iniziative pensate ad hoc per i più piccoli, a partire dal grande ritorno di “Jesolo Incantatus” in piazza Marconi.
A segnare lo zenit delle festività sarà, infine, il Capodanno in piazza. Due giorni di musica e divertimento, martedì 31 dicembre e mercoledì 1 gennaio, per salutare l’anno vecchio e accogliere quello nuovo.